Per alcuni c’è una risposta scontata alla domanda “è meglio essere single o accoppiato?” e Speed Date, la prima agenzia di speed dating italiana ad organizzare eventi per single, ha voluto indagare quali fossero le ragioni per cui su un campione di 2.000 intervistati, il 76% avesse espresso con sicurezza l’essere single come condizione privilegiata.

Ai single che hanno dichiarato la loro preferenza per un filosofia di vita libera e senza vincoli di relazione, è stato poi chiesto quali fossero i motivi principali di questa scelta. Passiamo ora in rassegna i risultati.

La voglia di conoscere nuove persone e la libertà di scherzare con l’altro sesso, nell’eventualità di una festa o altro evento, sono molto scoraggiati, quando ci si trova impegnati in un rapporto di coppia. E qualora si dovessero presentare eventualità simili si potrebbero innescare situazioni esplosive che potrebbero degenerare in discussioni spiacevoli. Gli sfidanzati felici che hanno optato per questa motivazione sono il 31% degli intervistati.

Un viaggio importante (24%), scoprendo tanti nuovi posti e culture differenti, è il secondo motivo per restare single: gli spiriti liberi sono persone sempre molto curiose ed attente alle novità, e vedono nella coppia un freno a questa possibilità, soprattutto quando spesso l’altra persona non è incline alla medesima idea di vacanza.

Per il 19% degli scoppiati intervistati il primo motivo per restare single è la noia legata ad una relazione di lungo periodo, e la conseguente possibilità di accusare un calo del desiderio. La maggior parte di questi single sono persone dinamiche, con tanta voglia di fare e scoprire cose sempre nuove.

Un gradino più sotto troviamo poi l’eventualità di incappare in litigi per futili motivi (13%): sono discussioni spesso lunghe, ma soprattutto frequenti, che solitamente tendono a presentarsi quando il rapporto di coppia raggiunge una durata significativa. Alcuni di questi motivi, tra i più sentiti, sono emersi nel corso del sondaggio.

Poi, con il 8% delle preferenze, ci sono i single che non sopportano l’obbligo di dover ricordare date importanti (pena litigi estenuanti che non fanno sconti) come gli anniversari, gli onomastici o i compleanni.

Successivamente, troviamo una motivazione strettamente correlata all’obbligo di ricordare date importanti: l’acquisto di regali, a maggior ragione se costosi, per la propria dolce metà (5%). Infatti, i single intervistati lamentano la situazione per cui molto spesso non si riesce a soddisfare le esigenze della controparte o non si riesce ad equivalere la sua idea di “regalo importante”, creando spesso attriti e fastidiose incomprensioni.

L’esito di questa indagine conferma le sensazioni che emergono durante gli eventi organizzati, nonché precedenti sondaggi sull’argomento. “La vita di coppia, quando è percepita come un freno al proprio essere ed alle proprie aspirazioni viene, vista negativamente – commenta Giuseppe Gambardella, fondatore di Speed Date – Potersi svagare ed occupare il tempo libero con i propri hobby ed interessi rappresenta un argomento molto sentito dagli spiriti liberi, ed è una parte fondamentale in una vita sempre molto frenetica e piena di stress. Ciò non toglie che molti single non si rassegnano a concedere nuove chance alla possibilità di una relazione”.