La geografia degli incontri da “200 secondi”

Da Milano a Napoli, passando per la Capitale: ogni città ha il suo Speed Date preferito

Città che vai Speed Date che trovi. L’agenzia Speed Date, specializzata in eventi per single, ha tracciato una sorta di geografia delle serate Speed Date in Italia rispondente alle preferenze avute nel corso dell’ultimo anno. Da Nord a Sud, emerge un quadro variegato delle preferenze dei single. “In ogni città dove organizziamo eventi Speed Date abbiamo notato una speciale propensione che cerchiamo di assecondare proponendo sempre più spesso serate di quel genere” spiega Giuseppe Gambardella, fondatore di Speed Date e Speed Vacanze – tour operator che organizza vacanze di gruppo per single.

Milano si conferma la città dello Speed Date Dinner. Questa speciale formula prevede che uomini e donne si conoscano durante un’elegante cena. Seduti in tavoli da sei/otto persone, i single hanno la possibilità di conoscersi gustando diverse portate accompagnate da vini di qualità. Ad ogni cambio di portata gli uomini scalano al tavolo successivo, così che tutti i partecipanti possono conoscersi. “In conclusione della serata – e questo è comune ad ogni nostra formula Speed Date – lo staff raccoglie le schede di gradimento di ciascun partecipante, e se i “sì” sono reciproci, provvediamo a scambiare i rispettivi contatti” afferma Gambardella.

Milano si conferma come città dall’anima chic ed elegante, che premia questo tipo di serata, dall’atmosfera più rilassata e glamour.

Torino, Genova e Bologna, città dall’atmosfera più classica preferiscono invece la serata Speed Date. L’invenzione del gioco è da accreditarsi a un rabbino di Los Angeles che, nel 1998, scelse questo modo per favorire gli incontri fra i suoi correligionari ebrei. Ma questa era l’America; in Italia l’idea Speed Date si è andata affermando grazie alle serate nei locali e soprattutto al film “Prima o poi l’amore arriva” di Carlo Verdone. Lo Speed Date prevede circa 25 incontri di 200 secondi ciascuno. Ogni 200 secondi gli uomini scalano di un posto, mentre le donne restano sempre sedute al loro tavolino. “Un’occasione semplice e divertente per conoscere nuovi amici divertendosi e magari… trovare anche l’amore” dice Giuseppe Gambardella.

A Firenze e Roma, invece, spazio per la frizzante serata del Lock Date: ogni ragazza ha indosso un lucchetto, ogni ragazzo una combinazione e ha a disposizione tutto il tempo che vuole per chiacchierare e aprire più lucchetti possibili. Questo è un pretesto per rompere il ghiaccio e fare nuove conoscenze a tempo di musica.

Lo Speed Date si riconferma la serata preferita in Italia. Anche i napoletani, infatti, scelgono la serata dei “200 secondi”.

“Lo Speed Date classico è molto affermato in Italia, e soprattutto lo è da più tempo – conferma Gambardella – per questo molti preferiscono la serata standard alle sue varianti. Il basso costo e il vincolo di esser seduti l’uno di fronte all’altra, infatti, sono fattori che favoriscono la conoscenza e fanno diminuire l’eventuale imbarazzo”.

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