Tre minuti per guardarsi. Parlarsi. Piacersi. Creare Amicizie e Relazioni. Tutti i segreti dello Speed Date, il gioco dei single, scoperti dall'inviata di "Anna"

Creare nuove amicizie e relazioni a Torino...in 200 soli secondi!

Siamo a Torino. Il locale è decisamente chic, bella musica e bella gente. Al bar c'è mister America latina che miscela drinks con movenze erotiche mentre pian piano arrivano i primi boys. Giacca e cravatta, T-shirts, qualcosa di audacemente lucido, tanti jeans. Si avvicinano al banco accoglienza con la faccia di circostanza, tipo sono qui per caso mi ha trascinato un amico, ritirano il numero identificativo e la scheda. Dopodichè, naso per aria o affollato nel taschino, prendono posto e si immergono nella lettura del quotidiano. Nei tre minuti a loro disposizione mi parleranno della Sars, delle novità fiscali o della partita di Champions League di stasera che, accidenti, si stanno perdendo? Dura la vita per la cronista infiltrata in questo Speed Date milanese, sul fronte insidioso del gioco tra i sessi. Ma il gioco è leale, poche regole e chiare: sei single? Sei maggiorenne? Okay, puoi partecipare allo Speed Date, ultimissima novità sbarcata in Italia per chi è alla ricerca dell'anima gemella. E io ho partecipato con il Numero di riconoscimento 16, nome di battaglia Anna. Il fischio d'inizio fa un po' gara paesana, che so, pentolaccia o corsa nei sacchi. Però è l'unico sistema per dire pronti, via, e procedere poi senza intoppi con il cambio di cavaliere. Perchè il gioco funziona così: ci sono 25 ragazze, donne, signorine e 25 uomini. Età: stasera, tra i 25 e i 40, la media è sul 35. Ognuno ha il numero di riconoscimento e una targhetta con il proprio nome appuntata sulla giacca. Le signore siedono al tavolo, magari munite di cocktail compreso nel prezzo, e aspettano il principe azzurro di turno giocherellando con la cannuccia. Cercano amicizie relazioni. Ora della fine della serata, ogni tre minuti, ne avranno incontrati 25. Per aiutare la memoria, la direzione offre una scheda per prendere appunti e, naturalmente, il cedolino per segnare le proprie preferenze. Senza ma e senza boh, basta mettere la crocetta sul sì o sul no. Nel giro di 48 ore, via e-mail, si riceverà la comunicazione di eventuali abbinamenti riusciti. Ma chi sono i single che scelgono Speed Date per andare a caccia nella riserva? Sfigatoni ultratrentenni che vivono ancora con mammà?Manager iperimpegnati che hanno giusto tre minuti da dedicare all'amore? O l'esercito dei normali, quelli che occhieggi in metrò ma non sai come abbordare (e se ci tentano loro si beccano un gestaccio)?

Da stasera a Torino anche i più timidi e introversi hanno la possibilità di creare nuove amicizie e relazioni...in 200 soli secondi!

A cuore aperto, tolti due o tre musoni, i partecipanti allo Speed date sono chiacchieroni, alla faccia di quelli che dicono che gli uomini non hanno la consuetudine a raccontarsi, che non sanno esprimere emozioni e sentimenti. Sentite questa: "Quello che cerco in una donna?Tutto, lei sarà il centro dei miei desideri, anzi la regina", farfuglia Aldo, un quasi quarantenne amicizie relazioni con un divorzio alle spalle. E perchè è finita Aldo? "Io non ero tutto per lei, lei ormai non aveva misteri per me". Certo, 200 secondi sono poco più di un lampo ma possono diventare interminabili, basta immaginarseli tutti nell'imbarazzo di un ascensore. Invece qui, allo Speed date, sono davvero pochi, più volte è capitato di pensare, ehi tu, torna indietro. Perchè questi ragazzi sono, con quei miseri, incommensurabili tre minuti a disposizione, miniere inesplorate, vulcani in eruzione, tesori nascosti in attesa di essere scoperti. Macchè merce di seconda scelta, macchè scarti difettosi, la vetrina di Speed date è un po' come la bancarella dove trovi la superoccasione, come lo show-room del grande nome dove ti becchi la sola. 200 secondi di intuito femminile fanno la differenza.
Anna, Maggio 2007 "200 secondi per innamorarsi".