Speed Date - Love bus, eventi, vacanze x Single
Speed date: un appuntamento sul love bus per trovare l'anima gemella
"L'amore è eterno finchè dura" dimostra che un appuntamento lampo speed-date può cambiarci la vita, e non solo in meglio...
Scacciato di casa, Gilberto inizia suo malgrado una nuova vita, a casa del socio, il salutista, affidabile, cuoco provetto Andrea (Rodolfo Corsato), e della sua compagna, la sbarazzina Carlotta (S. Rocca), agente immobiliare. Andrea e Carlotta sono innamoratissimi; stanno insieme da circa un anno, per Carlotta un tempo record. In breve Gilberto scopre che da due anni Tiziana ha una relazione con un comune amico, Guido (Antonio Catania). Mentre Tiziana tenta di mettere alle strette l'amante per nulla tale, per poi giungere a pentirsi di aver cacciato di casa Gilberto, e intanto continua ad apparire, sempre più sfigurata dalle lacrime, nello show televisivo a impartire consigli a coppie in crisi, Gilberto è tutto preso ad accontentare Carlotta, la quale oltre a cercargli casa, di giorno, di sera fuma con lui di nascosto mentre aspettano che la cena sia pronta e si dì da fare per aiutarlo a trovare chi lo consoli. (A Laura Morante ha giovato deporre i panni di moglie e madre esemplare e liberare la sua vena comica, che è esplosiva pur se sapientemente contenuta). Il primo appuntamento è con una pimpante ventenne. La ragazza ha fretta (il tipo con cui vive la sta scaraventando fuori di casa) e d' appuntamento a Gilberto per di là a venti minuti. La serata si conclude con un mezzo amplesso al ritmo di squilli di cellulare e invii di sms. Carlotta non demorde e salta fuori un'amica non giovanissima, garbata, ginecologa, un matrimonio finito. Con lei Gilberto passa una serata nostalgica al concerto della loro comune passione Joe Coker, quindi una notte patologica. Distesi sul letto, stretti stretti, i due si scambiamo informazioni sulle malattie e i disturbi più vari, non escluse ragadi e emorroidi, mentre la macchina da presa si ritrae sempre più fino a uscire dalla finestra dell'albergo. Nel frattempo Carlotta appare sempre meno presa dall'impeccabile fidanzato e sempre più in ansia per l'inconsapevole Gilberto. La bella dello speed-date ricompare, ma Gilberto intuisce che si tratta di un caso clinico. Non così Andrea, che, preso da subitanea passione per la maliarda, lascia il campo libero a Carlotta, che può così finalmente dichiararsi all'inconsapevole ma non indifferente Gilberto. Il film giunge al clou: come si pongono due persone che si scoprono innamorate e hanno sperimentato la fine di legami che sembravano indissolubili (l'uno per via di legge, l'altra di amore puro e semplice) di fronte a un nuovo amore, o meglio alla possibilità di un nuovo amore? Se l'amore finisce, vale la pena farne iniziare un altro, abbracciando il rischio che anche questo finisca? Se la risposta è sì, che cosa si può escogitare per farlo durare (di più? il più possibile?). Complice la professione di Carlotta, la nuova coppia decide di metter su due case. Due cuori e due capanne, ma vicine è più che vicine: dirimpettaie , con possibilità di sconfinamenti e ritirate in tempi rapidi. Mentre Gilberto e Carlotta si allontanano nella folla, abbracciandosi e battibeccando su dimenticanze incrociate di chiavi e effetti personali, ci chiediamo se questa distanza in vicinanza saprà proteggerli dalle insidie, del tempo, di altri incontri è se, a dispetto della formula di condivisione non totale, ugualmente l'amore finirà. Se l'incapacità dell'amore di tollerare limiti e proibizioni porterà uno dei due a lasciare la propria casa.
Fonte http://www.pol-it.org/, di Laura Orsi, Lecturer in Italian Studies, Boston University, Padova.